Svolgo la libera professione dal 2010.
Da maggio 2020 sono Presidente della Sipem Sos Fvg – Odv (Società Italiana Psicologia dell’Emergenza Social Support Friuli Venezia-Giulia – Organizzazione di Volontariato).
Come Psicologa-Psicoterapeuta conduco percorsi di sostegno psicologico e psicoterapia per rispondere alla richiesta di aiuto di chi si scontra con una quotidianità travolta dall’emergere di sintomi somatici, da problematiche relazionali o intime, da stati di profonda incertezza, confusione, tristezza e rassegnazione, da situazioni critiche e complesse di vita (lutti, separazioni, scelte significative, malattie ecc.), da pensieri e stati emotivi ricorrenti che non riescono ad essere accantonati, da comportamenti (non funzionali, rigidi) che mettono a disagio o in pericolo.
Il mio lavoro significa accompagnare la persona ad attraversare la sofferenza e il disagio, espresso in queste differenti forme, facendo gradualmente chiarezza e ordine nella caoticità della difficoltà e del dolore, dando nome a quanto si prova; significa sostenere l’utilizzo delle proprie risorse, migliorarle, e conoscerne di nuove facilitando così una gestione più adeguata, equilibrata ed autonoma di quanto preoccupa e affatica.
In tale lavoro faccio riferimento all’approccio psicoanalitico. Tale modello di intervento si basa sull’ ascolto e sull’osservazione di quanto si prova e si vive esternamente ed internamente. Particolare importanza viene dato al modo in cui la persona racconta questi aspetti e a tutto ciò che tali racconti evocano, sia in maniera più esplicita e conscia sia in quella più implicita ed inconscia. Si lavora dunque sulle catene di immagini, pensieri, ricordi, vissuti e sogni che man mano emergono. Allo stesso modo viene dato grande rilievo al mondo relazionale e affettivo dell’individuo e a quanto di relazionale avviene nel rapporto con il terapeuta. La relazione con il terapeuta infatti concede uno sguardo privilegiato sulle modalità relazionali della persona, sulle sue risorse e sulle sue difficoltà, divenendo così occasione diretta di confronto, osservazione e comprensione.
L’attenzione agli aspetti sopra riportati permette da un lato di comprendere a fondo le rigidità, le disfunzionalità, le fatiche e il dolore che si riproducono, talvolta inavvertitamente, nei vari ambiti della vita; dall’altro, contemporaneamente, fa emergere nuove connessioni e nuovi pensieri che conducono gradualmente a trovare sia modalità più funzionali ed efficaci per affrontare gli eventi della vita sia a gestire meglio le proprie aree critiche o le situazioni di vita più complesse.
I colloqui pertanto attraverso le parole, i racconti e la relazione che si instaura tra terapeuta e paziente, permettono di vivere un’esperienza trasformativa pratica ed emotiva.
Dr.ssa Martina Zaccariotto
Psicologa Psicoterapeuta a Trieste